venerdì 13 febbraio 2009
LA POLITICA
La politica...una parola, un concetto derivante dall’antica Grecia “τα πολιτικα” cioè “i beni comuni” o “affari pubblici”. Ma, davvero, cos’ha di “comune” la nostra politica? Un mondo vasto e personale dove si muovono personaggi ricchi e carismatici, che senza pensare o pagare per le conseguenze dei loro gesti, si fanno i propri affari. Si arricchiscono alle nostre spalle, grazie ai sacrifici di milioni di famiglie che stentano ad arrivare a fine mese. Che fare ora? Un dubbio diffuso tra noi giovani, arrabbiati e stanchi dell’ipocrisia che aleggia nella nostra società, dove molti nostri coetanei in nome di ideali anticostituzionali appoggiano il governo (se così può essere chiamato) ora in carica. Ma apriamo gli occhi: il nostre presidente del consiglio altri non è che un “giullare” come è stato chiamato dal “The Economist” londinese, un ladro capace di approfittare della gente per farsi eleggere e far approvare certe leggi “ad personam” giuste per la sua situazione (come, per esempio, l’immunità alle cariche più alte dello stato). La nostra società è corrotta da uomini come lui che la governano e che dovrebbero salvaguardarla, serve gente nuova, ragazzi che abbiano la passione per la propria patria e per la giustizia. Siamo stanchi di questo spettacolino di burattini, in cui ogni pupazzo si vende al miglior offerente, senza regole e problemi. Vogliamo pulizia e giustizia! Adesso!
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1 commento:
E ringraziamo la compagna Giulia che ha pienamente ragione.. :) Ragazzi dobbiamo drci una mossa, solo uniti potremmo cambiare le cose!
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